nformazione di servizio: a breve apparirà un mio post sul sito blogdiviaggio.com. Grazie a Marta, andate a visitarlo tutti!
A parte questo, torno a scrivere, anche gli emigrati in ferie vanno in ferie e pochi immaginano quanto sia un lavoro faticoso viaggiare!
Abbandonati i campi, abbandonato il van e il compagno di viaggio al loro destino, ho trascorso un paio di settimane con una ospite molto gradita proveniente dall’Italia, per inciso la mia compagna di viaggio preferita, con la quale abbiamo aggiunto un altra puntina sulla cartina del Mondo visitato assieme.
Sono tornato tre giorni a Sydney, riprovando la stessa sensazione di spaesamento della prima volta, ho rivisto Brisbane, Noosa, Byron Bay e poi Melbourne, che mi mancava tra le tappe affrontate fin qui. Bellissima, cosmopolita, innovativa e cool come poche.
E poi di nuovo Brisbane, con la promessa di un lavoro non mantenuta, la ricerca di qualcos’altro fino a ritrovarmi nella cucina di un ristorante italiano che ad ogni pasto si ritrova più dipendenti che clienti.
Sono tornato nell’ostello dove avevo trascorso un paio di mesi appena arrivato, alle prese con compagni di camera che copulano nel cuore della notte o a mattina inoltrata, con la stessa discrezione con cui Hitler si prese la Polonia, tantissime nuove conoscenze tra cui un futuro pilota d’aereo svizzero, una surfista milanese, un gruppo di scalmanate tedesche + Roberta, una insospettabile francesce globetrotter e tanti tanti altri.
La vita procede serena, tra nuovi progetti per il futuro assieme al mio-spero-socio Simon, con cui stiamo imbastendo una bellissima cosa e serate a ritmo di musica live e fiumi di birra.
Il progetto è quello di rimanere a fare un po di cassa e poi spostarmi nella seconda metà di ottobre a Melbourne, giusto in tempo per la gara di motogp (NON SO SE MI SPIEGO! PHILLIP ISLAND! QUELLA PHILLIP ISLAND! QUELLA COI PINGUINI E STONER ALLA SUA ULTIMA GARA IN MOTOGP NEL GP DI CASA, L’ULTIMA VOLTA DI VALENTINO IN SELLA ALLA DUCATI E TUTTA QUELLA ROBA LI’ DELLA QUALE NON VE NE FREGA UN CAVOLO) e poi rimanere a cercare lavoro.
E’ bello tornare a scrivere, grazie per le tirate d’orecchie da tutte le parti, che nemmeno al mio compleanno.
Stay tuned
ti seguo, ti leggo e ti invidio :)
RispondiEliminagrazie! :) come dico a tutti: partire è molto più facile di quello che si pensi mettendoci il reale desiderio
RispondiEliminaScrivi scrivi che ti seguiamo! Giò & Bianca
RispondiEliminama grazie a te!! Già letto, non vedo l'ora di pubblicarlo nei prossimi giorni...
RispondiEliminaDovresti tornare più spesso a scrivere, così almeno continuo a vivere quell'emozione chiamata 'Australia'.
Quando vorrai sul nostro blog avrai sempre byte a disposizione ;-)
Buona caccia al lavoro.
Marta
ps. anch'io voglio la foto con il canguro, uffa :-((